
L'estate di Keita Balde sembrava tutta scritta. Il Milan era stato il primo ad interessarsi a lui e gli operatori di mercato segnalavano un buon rapporto fra Massimiliano Mirabelli, ds rossonero, e Roberto Calenda, il procuratore dell'attaccante della Lazio storicamente in contrasto con il presidente biancoceleste Lotito. Il Milan offriva 52 milioni di euro per Keita e Biglia. Poi, però, Calenda ha flirtato a lungo con la Juventus e il Milan ha investito su Andrè Silva i "soldi di Keita". Ecco allora che la Supercoppa fra Lazio e Juventus dello scorso 13 Agosto doveva essere l'occasione decisiva per finalizzare l'operazione Keita in bianconero. E invece intrigo, groviglio, caos. Anzi: kaos...
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Sembrava ci fosse un vero e proprio duello di mercato fra Juventus e Milan per Keita Balde Diao, l'attaccante ivoriano della Lazio al centro delle cronache di mercato.
Ma lo scorso 5 Luglio, Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo e responsabile dell'area tecnica del Milan, dichiara: "Noi siamo usciti da questa operazione, vista la gestione che viene fatta del giocatore...".
Da quel momento la Juventus è sembrata una squadra sola al comando per l'acquisizione della punta spacca-derby che lo stesso tecnico laziale Simone Inzaghi non schiera contro la Juventus, in Supercoppa, perchè non lo vedeva tranquillo.
La Juventus però ha sempre fatto alla Lazio una offerta lontana dai 30 milioni di euro (25 milioni più 5 di bonus) chiesti da Claudio Lotito per il giocatore: i bianconeri si sentivano forti dell'accordo con il giocatore e della sua ormai prossima scadenza di contratto.
Eppure la Lazio ha tenuto duro e lo stesso amministratore delegato bianconero Beppe Marotta ha fatto la stessa manovra di Mirabelli: inversione a U e uscita dalla trattativa.
Ricordiamo che Keita potrebbe liberarsi a zero nel Giugno 2018, accordandosi già con un nuovo Club a partire dal 1' Gennaio 2018.
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Adesso cosa succede? Dove andrà davvero Keita?
La soluzione dell'operazione Patrik Schick alla Roma sembrerebbe favorire l'Inter che è riuscita a cedere Stevan Jovetic al Monaco e che sembra sul punto di mandare a giocare in prestito Gabigol.
Ma proprio il Monaco, forte dei ricavi della imminente cessione di Mbappè al Paris Saint Germain, si è fatto avanti con la dirigenza laziale con una offerta di 20 milioni di euro.
L'inserimento dei monegaschi è avvenuto, dopo che sembrava ci fosse un duello solo Inter-Napoli per Keita: i partenopei investirebbero su di lui i proventi dell'avvenuta qualificazione Champions League.
La Lazio sarebbe pronta ad accettare l'offerta napoletana, ma immaginare un accordo fra il rigido Calenda e un presidente pirotecnico come Aurelio De Laurentiis è davvero molto molto difficile.
E quindi? O la Lazio accetta una offerta al ribasso dell'Inter o riesce miracolosamente nella zona Cesarini del mercato a trovare l'accordo con Calenda per un prolungamento contrattuale di Keita, mentre non va dimenticato il Milan che è defilato e a fari spenti ma senza aver mai perso il numero del cellulare sia di Calenda che dell'attaccante...
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FONTI:
Per il contenuto: Fonte interna www.we-news.com.
Per l'immagine: www.we-news.com
Articolo scritto da:
Mauro Suma, il Direttore Responsabile (leggi la sua biografia).