Il campione del mondo 2007 con il Milan ha trascorso tutto il 2015 e tutto il 2016 in Florida, a Orlando. Ma prima della fine del 2017, ha salutato in lacrime. Tra Ricardo Kakà e gli Orlando City era nato qualcosa, un rapporto, un feeling. In tutte le proprie foto su Instagram degli ultimi mesi, il fuoriclasse brasiliano era sempre apparso sorridente, sia in campo che negli affetti e nella vita privata. Adesso però la parentesi si chiude e dopo San Paolo, Milan, Real Madrid, ancora Milan, ancora San Paolo e Orlando, stanno tornando ad aprirsi le porte del Brasile per Kakà che, nel 2014, ha comunque tifato per la Seleçao ai Mondiali pur non avendo strappato quella convocazione che aveva sognato a lungo.
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Il pubblico dell'Orlando City come quello del Milan.
Sempre legato alla torcida del San Paolo, mai amato dal medio escenico del Santiago Bernabeu, Ricardo Kakà ha stabilito un feeling con la MLS e con quella che, insieme ad Antonio Nocerino (suo ex compagno nel Milan) è stata la sua squadra negli ultimi due anni e mezzo.
Giovedì scorso Ricardo Kakà ha quindi annunciato la decisione di non rinnovare il contratto con l'Orlando City e di lasciare così il Club a fine stagione.
Di conseguenza gli è toccata l'ultima partita ufficiale disputata dal fuoriclasse brasiliano con indosso la maglia viola dei Leoni di Orlando.
L'impianto di riferimento della squadra, l'Orlando City Stadium era tutto per Kakà, con tanti tifosi presenti sulle tribune indossando la sua maglia numero 10: l'emozione era tale che per l'ex milanista, al momento della presentazione delle due squadre, è diventato impossibile trattenere le lacrime.
Purtroppo per Kakà la partita contro il Columbus Crew non è andata come avrebbe voluto per salutare al meglio i suoi tifosi e il club: l'Orlando, infatti, ha perso per 1-0 terminando la stagione regolare al decimo posto della Eastern Division, fuori dai playoff: in tre stagioni Kakà ha totalizzato 77 gare ufficiali, 25 gol e 16 assist.
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E adesso? Ricardo Kakà potrebbe tornare a vestire la maglia del San Paolo?
Dopo l'ultima partita giocata con l'Orlando City, per il futuro dell'ex fuoriclasse di Milan e Real Madrid la scelta sembra ristretta a due ipotesi: lasciare il calcio o giocare nella squadra in cui è cresciuto.
Il San Paolo, dal canto suo, lo riabbraccerebbe volentieri come ha confermato il suo presidente, Carlos Barros.
Le sue dichiarazioni: "Non c'è niente di sicuro ma è possibile. È un giocatore che ha contribuito a scrivere la storia di questo club e, se vuole tornare, faremo tutto il possibile perché accada".
Kakà ha giocato nel Milan dall'estate del 2003 a quella del 2009, vincendo tutto, in Italia, in Europa e nel Mondo a livello di Club, con l'aggiunta scintillante del Pallone d'Oro 2007.
Nell'estate del 2009, il suo trasferimento al Real Madrid per 67 milioni di euro.
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FONTI:
Per il contenuto: Anche i fuoriclasse piangono: Kakà in lacrime, goal.com, 16 Ottobre 2017.
Per l'immagine: www.we-news.com
Articolo scritto da:
Mauro Suma, il Direttore Responsabile (leggi la sua biografia).
