É terminata da poco la 4^ tappa del giro d'Italia, la prima in territorio italiano, da Catanzaro a Praia a Mare, la vittoria è andata al giovane Diego Ulissi che a 10 km dall'arrivo è scattato in testa al gruppo dei fuggitivi ed è riuscito a portare a casa la frazione grazie ad un forcing che gli ha permesso di non farsi riprender dal gruppo degli inseguitori tra cui mancava la maglia rosa Marcel Kittel che infatti l'ha persa in favore di Doumulin che se l'è ripresa. Non ci resta che riavvolgere il nastro e vedere come si è svolta l'intera tappa.
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Praia a Mare- Diego Ulissi si aggiudica la 4^frazione del giro d'Italia con uno splendido scatto in testa al gruppo dei battistrada quando mancavano ancora ben 10 km all'arrivo.
Il giovane italiano però ha fatto bene i conti ed è riuscito a mantenere un vantaggio di una 20' sul gruppo degli inseguitori di cui faceva parte anche Vincenzo Nibali, il maggiore indiziato alla vittoria finale, fino al traguardo dove è arrivato con le braccia al cielo.
Il suo è stato un autentico capolavoro fatto di forza ed intelligenza tattica, ha infatti saputo muoversi benissimo aspettando il momento giusto per partire.
La tappa è stata caratterizzata come spesso avviene da una fuga che è partita a 15 km dall'inizio della frazione ed è stata portata via da quattro uomini, Boem della Bardiani, Mohoric della Lampre, Rosskompf della Bmc e Brandle della Lampre.
I gruppo però non ha mai lasciato andare la fuga, infatti il loro massimo vantaggio è stato solo di 2'55' ed è sceso progressivamente fino ad essere annullato ai -50 quando hanno affrontato la salita di San Pietro.
Successivamente altri 7 corridori hanno provato ad uscire dal gruppo e questo ha provocato il suo frazionamento in più tronconi ed ha fatto sì che Kittel rimanesse attardato.
Ai -36 km dall'arrivo la situazione della tappa era la seguente, un duo a fare da battistrada, immediatamente dietro un gruppo di 9 corridori lanciati al loro inseguimento tra cui Diego Ulissi e più indietro un altro gruppetto di cui faceva parte la maglia rosa.
Quando mancavano ormai dieci km al termine della frazione e sembrava che non potesse succedere più nulla, arrivo lo scatto di Diego Ulissi che riesce a raggiungere e superare il duo di testa.
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L'attacco di Ulissi si rivela decisivo , in quanto il gruppetto lanciato al suo inseguimento non riesce in nessun modo a diminuire lo svantaggio accumulato nonostante facessero un ritmo indiavolato.
Il giovane italiano si aggiudica dunque una tappa che sulla carta non presentava particolari difficoltà e che pareva essere riservata ai velocisti che sono invece rimasti quasi tutti attardati sulla salita di San Pietro, un Gpm considerato di terza categoria.
Per Ulissi una vittoria fantastica anche perchè è la sua personale quinta vittoria al giro d'Italia e a suo parere non rimarrà l'unica, ha infatti dichiarato al termine della tappa ai microfoni della Rai di voler entrare anche nella fuga di domani e provare ad aggiudicarsi anche la 5ª frazione.
Ordine di arrivo
1-Diego Ulissi Ita 4h46' 51''
2-Tom Doumulin Ola a 5''
3-Steven Kruijswijk Ola s.t.
4-Alejandro Valverde Spa a 6''
5-Gianluca Brambilla Ita s.t
6- Vincenzo Nibali Ita s.t.
7- Ilnir Zakarin Rus s.t.
8-Matteo Busato Ita s.t.
9-Esteban Chaves Col s.t.
10-Nicolas Roche Irl s.t.
Classifica generale
1- Tom Doumulin Ola 14h00'09''
2- Bob Jungels Lux a 20''
3- Diego Ulissi Ita s.t.
4- Steven Kruijwijk Ola a 24''
5- Georg Preidler Aut s.t.
6- Vincenzo Nibali Ita a 26''
7- Alejandro Valverde Spa a 31''
8- Jakob Fuglsang Dan a 35''
9 - Nicolas Roche Irl a 37''
10- Esteban Chaves Col s.t.
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