FORMULA 1 2013, GRAN PREMIO DI SILVERSTONE, GRAN BRETAGNA: VINCE ROSBERG SU MERCEDES, MA GRANDE RIMONTA DI ALONSO CHE CHIUDE AL TERZO POSTO (by lp86)

E' da poco terminato il Gran Premio di Gran Bretagna del Mondiale di Formula 1 2013 che si è corso sul difficile circuito di Silverstone. Non si può dire certo che ci si è annoiati, visti i tanti colpi di scena capitati durante la gara. Ha trionfato il tedesco Nico Rosberg su Mercedes, bissando così il successo di Montecarlo dell'ultimo gran Premio. Al secondo posto si è classifica Mark Webber con la sua Red Bull, mentre al terzo posto è arrivato il ferrarista Fernando Alonso, autore di una rimonta strepitosa.

Protagoniste assolute di questo Gran Premio di Gran Bretagna 2013 sono state le gomme: nel giro di pochi giri, infatti, sono esplose in rapida successione le posteriori destre di Hamilton, partito in pole position, ma costretto al ritiro, di Felipe Massa e di Vergne. Non ha concluso la gara nemmeno Sebastian Vettel che, quando era al comando, è stato costretto al ritiro da un problema alla sua monoposto. Al via le due Mercedes di Hamilton e Rosberg partono in prima fila, davanti alle Red Bull di Vettel e Webber, al suo ultimo mondiale in Formula 1 visto che in settimana ha firmato un accordo con la Porsche. Male le Ferrari che, invece, si sono classificate al nono posto con Alonso e all'undicesimo con Felipe Massa. Al via Nico Rosberg conferma di non avere un buon feeling con le partenze e perde subito una posizione a favore di Vettel, mentre Hamilton conserva la prima posizione. Eccezionale la partenza di Massa che sale subito al 5° posto, mentre Alonso resta 9°. Al secondo giro Webber inizia a perdere terreno a causa di un problema all'ala e finisce al 14° posto, intanto Alonso inizia a risalire arrivando ad insidiare la settima posizione occupata da Ricciardo. 

Hamilton, Vettel e Rosberg iniziano a girare su tempi nettamente superiori rispetto agli altri e fanno un pò di vuoto alle loro spalle; la Red Bull di Webber inizia a rimontare e al 7° giro si ritrova in 11° posizione. All'ottavo giro il primo colpo di scena: prima foratura della gara, capitata a Hamilton, leader della corsa, costretto quindi a cedere la prima posizione a Sebastian Vettel. Al 10° giro altra foratura: stavolta tocca a Massa che rientra ai box e al dodicesimo giro esce in 22° posizione; l'altro ferrarista, Alonso, invece, continua a rimontare e, dopo i sorpassi su Raikkonen, Grosjean e Vergne, si ritrova 4°. Al 15° giro salta anche la gomma di Vergne ed entra in pista la Safety Car che lascerà la pista solo al 22° giro, con Vettel che allunga subito su Rosberg e Alonso che prova a prendere Sutil, in terza posizione.  Al 30° giro Alonso entra ai box ed esce 11°; pian piano, però, tutti effettuano la propria sosta e si ristabiliscono le posizioni con Vettel al comando, seguito da Rosberg, Raikkonen ed Alonso, tutti in lotta per la seconda posizione. Al 36° giro, però, Alonso viene superato da Webber che sembra più veloce, ma due giri due, il ferrarista è di nuovo negli specchietti dell'australiano. Al 41° altro colpo di scena: Vettel è costretto al ritiro per un problema alla vettura e cede la prima posizione a Rosberg, ma deve entrare nuovamente la Safety Car che tornerà ai box al 44° giro con molti piloti che hanno appena effettuato la terza sosta. In quel momento la classifica vede Rosberg, Raikkonen e Sutil nelle prime tre posizione, con Alonso 8°, quando mancano appena sette giri al termine. E qui si compie il capolavoro del ferrarista: subito passa Button, poi salta anche la gomma di Perez ed Alonso è sesto. Al 47° giro lo spagnolo è in scia a Ricciardo che resiste bene, ma poi deve arrendersi. Il giro successivo Alonso passa anche Sutil e va a caccia di Raikkonen, raggiunto e superato al 50° giro. 

Scritto da LUCA PETRELLA